“Adodp,
Adapt, Improve” dice il nostro motto e così potremmo riassumere la terza
puntata del nostro racconto, ovvero l’iniziativa “L’Appennino che unisce:
Territori, Tavole e Community service”.
Questo
piccolo progetto, che spero si riproporrà negli anni, nasce per condividere
esperienze e sinergie tra Tavole di I Zona, III Zona e V Zona, che sono divise
dall’Appenino, secondo uno schema già sperimentato da alcuni Club, ovvero di
compartecipare eventi tradizionali di una Tavola, condividendo il service della
giornata.
Vediamo gli
antefatti di questa Fungata “tosco-emiliana”.
Dopo
un’estate estremamente laboriosa, tra iniziative culturali – patrocinio alla
mostra “Il segno dell’Onda” di Paola Colleoni a Forte dei Marmi (LU), insieme
all’amico curatore Piero Garibaldi – e gastronomiche – Festa della Birra a
Marina di Carrara (seconda in Europa dopo Monaco di Baviera) ed apertura con
“trofie al pesto” chez le president (e mal se ne incolse la mia cantina) – a
seguito dell’incontro con l’amico Enrico Chiodi (Presidente RT04) in villeggiatura
nel Golfo dei Poeti, è nata l’iniziativa di condividere con gli amici
piacentini un nostro evento tradizionale, ovvero la Fungata nel pontremolese.
Così lo
scorso 12 novembre ci siamo incontrati a Pontremoli (MS) con gli amici
piacentini: si è visitato insieme l’antico borgo dei librai, sede del premio
letterario “Bancarella”, ed il suo Castello del Piagnaro, sede a sua volta, del
museo della “Statua Stele della Lunigiana”. Dopo la visita al castello ed un
breve aperitivo domenicale al celebre “Caffè degli Svizzeri”, in allegra
comitiva, ci siamo spostati verso Guinadi di Pontremoli dove avrebbe avuto
luogo il pranzo conviviale e la riffa di beneficenza per il service di V Zona.
Al pranzo,
come di consueto la Tavola ospitante dispone la campana e appende lo stendardo;
si procede quindi ai saluti di rito da parte mia e dell’amico Enrico Chiodi,
alla presenza di Mario Malatesta, Gianpaolo Dazzi, Alessandro Tacconi, Andrea
Cappelli, Tiziano Tacconi e Denis Scamardella per parte di Carrara e Val di Magra,
nonché Stefano Milani, Matteo Fattori, Filippo Marchesi, Mauro Braghieri, Gian
Paolo Libori, Gianpaolo Tosi, Alessandro Conforti e Giulio Ricciardi per
Piacenza, con ospiti di una Tavola e dell’altra, tra cui Nicola Papazafiropulos
(Presidente RT73 Pontedera). A seguire
una sana convivialità e degustazione di ottime pietanze a base dei funghi della
Lunigiana. Una bellissima giornata tra “vecchi amici” … non fosse per la
goliardica sottrazione dello stendardo casalingo da parte degli emiliani, che
ci condurrà a nuove puntate di questi miei racconti.
Ma l’attività
novembrina della Tavola “diffusa” di Carrara e Val di Magra non si è conclusa
con la bella giornata nel pontremolese, continuando lo scorso 25 novembre con
la partecipazione del vostro narratore ad un laborioso sabato pomeriggio di
Colletta Alimentare, al motto “Carrara alla Spezia anche quest’anno c’è”. Con
un caro amico, già responsabile del Banco Alimentare per il punto vendita
Esselunga della Spezia, Roberto Tosi, insieme a molti volontari dell’iniziativa,
abbiamo fatto la nostra parte contribuendo a raccogliere quasi 4 tonnellate di
generi alimentari che verranno distribuiti nella provincia del levante ligure.
V.i.T.
Alberto Russo
Presidente RT
53 Carrara e Val di Magra
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