Per la Round Table rimini l’anno 2017 – 2018 è un anno
particolare… un anno di rinnovamento, soprattutto spirituale. L’impegno è anche
di rinnovo dell’organico e di cercare di creare almeno 3 nuovi soci per
garantire il futuro della Tavola.
Per ripartire e collegare la Round Table 12 Rimini alla
storia di Rimini è stato d’obbligo partecipare alle celebrazioni per i 600 anni
dalla nascita di Sigismondo Pandolfo Malatesta, il più illustre dei signori di
Rimini ed uno dei più illustri condottieri italiani del XV secolo, forse più
ricordato dagli ambienti accademici non italiani. Sul gagliardetto della Round
Table 12 campeggia il ritratto stilizzato proprio di Sigismondo Pandolfo.
Il monumento più noto è sicuramente il Tempio Malatestiano,
cioè la Cattedrale di Rimini, fatta costruire da Sigismondo con l’assistenza di
Leon battista Alberti e Matteo de’ Pasti. Si tratta di uno dei monumenti più
celebri dell’Umanesimo e più ricchi di simbologia esoterica, che ha affascinato
studiosi e letterati da tutto il mondo.
Ma l’epoca di Sigismondo era un’epoca tormentata, di
signorie e condottieri, guerre e congiure, cultura e crudeltà, l’epoca dei
Medici, dei Gonzaga, dei Visconti, degli Este, dei Borgia e anche dei
Malatesta... Un epoca raffinata e violenta (la citazione principe è sempre
quella di Orson Welles ne Il Terzo Uomo
– “In Italia, sotto i Borgia, per
trent'anni hanno avuto guerre, terrore, assassinii, massacri: e hanno prodotto
Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera, hanno avuto
amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e cos'hanno prodotto?
Gli orologi a cucù”). Un epoca molto simile a quella descritta ne Il Trono di Spade, la corte di
Sigismondo era ricca anche di esoteristi e studiosi delle scienze ermetiche, anche
se mancavano gli effetti speciali.
Abbiamo dedicato una serata a parlare di Sigismondo Pandolfo
Malatesta, grazie all’amico Gianluigi Cerchione del Club 41 di Rimini, che ci
ha raccontato l’epopea di Sigismondo ed il fascino del mondo delle signorie.
L’occasione è stata quella di una cena autunnale presso la Trattoria Zaghini a
Santarcangelo, luogo di stretta osservanza della cucina romagnola. La
chiacchierata storica la chiacchierata fra amici (erano presenti anche amici
delle tavole di Ravenna e Riccione) si è accompagnata con ottime tagliatelle.
Visto il successo è intenzione della Round Table Rimini
proporre altre serate malatestiane per recuperare la conoscenza storica della
nostra città e del nostro territorio.
V.i.T
Luca Bianchi
Presidente RT12 Rimini
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