Ecco
come si può riassumere l'apertura in terra straniera della nostra Rt 49,
infatti la tavola di Riccione ,come da tradizione, si ritrova per il primo
appuntamento all'estero e sceglie Palma de Majorca come terreno di gioco da
colonizzare.
Partenza
separata dei due equipaggi, i più comodi in prima serata, i più coraggiosi in tarda
notte per ritrovarsi a Malpensa con le prime luci dell'alba, carichi di
aspettative e di birra..... appena
atterrati un caldo sole ci accoglie e in pochi minuti ( si fa per dire...) ci
ritroviamo sulle strade roventi di Palma direzione hotel.
Stanchi
ma felici per quello che ci aspetta, ci dirigiamo verso la prima spiaggia
scelta dalla ciurma e dal caso, una piccola caletta con sabbia bianca e un mare
azzurro strepitoso.
Prima
cosa bagno, poi birra, così si inizia la giornata sull' isola. Un piccolo ristorante
ci accoglie per il pranzo, veloce ma non troppo perché la paella richiede il
suo tempo e la giusta quantità di cerveza!
Le ore passano veloci e in poco tempo è già sera, ma non si può venire via dalla spiaggia senza aver degustato una sangria ( intendo una caraffa da 1 litro e mezzo a testa ) nel ciringuito della spiaggia.
Le ore passano veloci e in poco tempo è già sera, ma non si può venire via dalla spiaggia senza aver degustato una sangria ( intendo una caraffa da 1 litro e mezzo a testa ) nel ciringuito della spiaggia.
È
un momento bellissimo ma il tempo e la serata programmata ci impediscono di
restare fino al tramonto, poco male, in hotel improvvisiamo un aperitivo
artigianale sulla terrazza della ns camera e così ci ritroviamo di nuovo in
gruppo a gustarci gli ultimi minuti di sole e di alliolì pensando alla serata.
Il lungomare di Palma è un brulicare di
locali, bar, pub, piccole disco e la movida frenetica facilmente ti coinvolge.
Decidiamo di cenare in un posto easy e senza cercare troppo ci fermiamo in un
vecchio mercato riconvertito ed elegantemente formato da tanti piccoli banconi,
ognuno con una specialità diversa. Caso vuole una volta seduti abbiamo la
possibilità di ammirare la passeggiata e soprattutto le ballerine della vicina
discoteca Tito's. Alcuni coraggiosi scelgono di avventurarsi in questo che è il
locale più cool dell'isola.
Il
mattino seguente siamo di nuovo pronti per dirigerci a quella che è la spiaggia
più bella, Playa des Trenc e in effetti ci ritroviamo di fronte una calda
lingua di sabbia bianca, bagnata dal mare tiepido e calmo, una fantastica
piscina naturale. Ci posizioniamo con attenzione in mezzo alle giovani spagnole
e turiste, le quali notiamo con piacere amano coprirsi molto poco, sicuramente
il gran caldo favorisce l'uso di costumi ridotti o niente e noi non possiamo di
certo che essere d'accordo !
I
bagni si susseguono fino a sera e dopo una breve doccia ci ritroviamo per
quella che è la serata ufficiale. Il ns grande tour leader ci porta in un
raffinato ristorante dove gustiamo ottima carne e vino tinto di qualità
superiore. Le formalità vengono tutte rispettate dal nostro presidente e
durante la cena il tenore goliardico della vacanza lascia spazio a tematiche
più serie riguardanti progetti futuri e gestione della vita in tavola. Il
gruppo è affiatato e coeso come giusto che sia nel pieno rispetto dei valori
della tavola. Finita la cena decidiamo di recarci in un localino piccolo ma con
ottima musica per concludere la serata. Purtroppo anche questa vacanza è giunta
al termine e il mattino seguente ci rechiamo in aeroporto stanchi ma
soddisfatti pienamente per quello che la tavola ci ha regalato anche questa
volta, una splendida esperienza di vita. Concludo ringraziando il nostro
presidente Edgardo Daidone, che ci ha dato questa opportunità, il nostro tour
leader Filippo Bacchini che magistralmente ci ha diretto in terra straniera e
tutti i compagni di viaggio che hanno fatto la differenza, perché non importa dove
sei ma, questa volta più che mai, con chi sei e la Rt49 si è dimostrata ancora
una volta una bella famiglia di cui sono grato di farne parte.
Buena
onda Tabler!
V.i.T.
Matteo
Muccioli
RT 49
Riccione
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