Domenica 5 novembre, in una giornata piuttosto uggiosa, ma
estremamente adatta per mettere le gambe sotto il tavolo, si è svolta, come
consuetudine, la Nostra Tartufata.
Quest'anno, dopo tanti anni, il nostro gruppo ha scelto di
cambiare la location che avrebbe ospitato l'evento e abbiamo optato per
l'Agriturismo La Battignana, che si trova appena fuori l'abitato di San
Sebastiano Curone e gode di una splendida vista su tutta la valle.
Le motivazioni che ci hanno spinto a tale scelta sono molteplici,
ma in primo luogo ci serviva una struttura che ci permettesse di ospitare con
più agio il numero crescente degli ospiti che partecipava al nostro evento e
che la struttura precedente, per ovvi limiti dimensionali, non ci poteva
garantire.
Questi cambiamenti, soprattutto per un evento consolidato,
nascondono molte insidie e difficoltà.
Tuttavia mi sono sentito di appoggiare questa iniziativa perché il
gruppo, dopo tanti anni, sentiva l'esigenza di provare a rinnovare un evento
che era abbastanza cristallizzato e sempre uguale nel tempo. Da parte mia, essendo al terzo mandato di
Presidenza e purtroppo ormai verso l'uscita per limiti anagrafici, ho voluto
raccogliere questa sfida soprattutto perché ritengo che la RT appartenga ai
giovani e di chi ne proseguirà negli anni futuri il progetto complessivo:
questo è un passaggio fondamentale per rilanciare la mia tavola e accompagnare
chi mi seguirà in un processo di maturazione fatto di scelte e di opportunità.
A freddo, ora posso dire con estrema onestà che tale scelta ci ha
riservato sia luci che ombre. La mia maggior soddisfazione è però aver dato un
impulso e uno stimolo forte al gruppo per poter rinnovare e rinnovarsi in un
processo di crescita continuo: dovessi ripetere la scelta sono convinto che la
rifarei ancora perché importante per dare i giusti stimoli e avviare un
percorso di ricerca e rinnovamento del gruppo a cui appartengo.
Purtroppo quest'anno la qualità del tartufo non era eccelsa a
causa di un'estate particolarmente torrida e un autunno ventoso e quasi
totalmente privo di piogge che ha inficiato sulla qualità del prodotto.
La mattinata è partita già
alle 10:00 del mattino: nella veranda dell'agriturismo con vista sulla
valle e un paio di bottiglie di rosso del territorio sul tavolo, si è svolto il
comitato di I Zona.
Per il pranzo, ci siamo spostati nella sala ristorante e, con il
camino acceso abbiamo pranzato a base dei nostri tartufi. Ad accompagnare le
libagioni non poteva mancare il vino dei colli tortonesi, molto apprezzato da
tutti i commensali.
Al di là di qualche piccolo intoppo di secondaria importanza,
direi che la giornata si è comunque svolta con grande serenità ed allegria.
Anche quest'anno abbiamo sfiorato i 50 ospiti, con presenze in massa da tutta
la I zona:
Il mio ringrazimento principale va a tutti coloro che hanno
partecipato a questa splendida domenicadi convivialità, contribuendo con la loro amicizia a rendere
speciale anche quest'anno un evento che noi sentiamo in modo particolare e che ci permette di far
conoscere uno dei tanti meravigliosi aspetti del nostro territorio.
V.I.T.
Emanuele Bonini
Presidente 2017/2018
Nessun commento:
Posta un commento